Piacenza, il preside ai suoi professori
Cari professori, non date compiti per queste vacanze di Natale. Stavolta è un preside a dirlo con una circolare inviata ai suoi docenti e ai genitori. “Affinchè queste siano vacanze per tutti, nell’intento di far scemare lo stress che, inevitabilmente, si accumula durante l’anno e per consentire ai nostri studenti di poter trascorrere quanto più tempo possibile con i propri genitori, i propri cari ed i loro amici, si invitano i docenti a non assegnare compiti per le vacanze, lasciando che gli alunni possano riposare”, è l’invito di Ludovico Silvestri, dirigente delle scuole medie Alberoni, Anna Frank, Nicolini e Mazzini di Piacenza. Un consiglio contenuto nella circolare diffusa nei giorni scorsi sulla sospensione delle attività didattiche per il periodo natalizio.
Dopo le lettere dei tanti genitori, come quella del papà di Varese (“Niente compiti, ma lezioni di vita”), le petizioni, la rivolta della mamme di Milano (“lasciateli riposare”) e i consigli degli stessi insegnanti, come il decalogo della maestra Margherita Aurora di Ferrara (“gioca in allegria…”), torna a far discutere l’utilità dei compiti assegnati per le vacanze. E sul fronte di chi pensa sia meglio dare spazio ad altro nei giorni in cui si sta a casa da scuola, rinunciando ad assegnare esercizi e pagine da studiare, ora c’è anche un preside. “Il mio è un invito di cui sono molto convinto, credo che i bambini durante le vacanze debbano recupare spazi di vita”, spiega Ludovico Silvestri, preside da un anno e mezzo, insegnante e avvocato prima di diventare dirigente.
L’istituto che dirige a Piacenza, su quattro sedi, conta circa 930 alunni e un centinaio di professori. Inutile dirlo, i ragazzi hanno festeggiato. Uno studente alla sua insegnante ha detto: “Vede che Babbo Natale esiste, ha gli occhi azzurri”, riferendosi al preside. Qualche docente ha storto il naso, ma il senso della circolare del preside è esplicito. Silvestri fa riferimento “a quanto auspica anche Papa Francesco” e alle “indicazioni ministeriali e pedagogiche”. E le sue motivazioni non sono solo quelle del riposo dovuto ai ragazzi dopo i primi mesi di studio. “Sono dell’idea che i bambini debbano stare coi genitori a chiacchierare, uscire a divertirsi, ma anche annoiarsi. Io la chiamo educazione all’affettività: significa recuperare il rapporto con la famiglia in tutte le sue sfaccettature”.
“Affinchè queste siano vacanze per tutti, nell’intento di far scemare lo stress che, inevitabilmente,
si accumula durante l’anno e per consentire ai nostri studenti di poter trascorrere quanto più tempo possibile con i propri genitori, i propri cari ed i loro amici, si invitano i docenti a non assegnare compiti per le vacanze, lasciando che gli alunni possano riposare”. E’ l’invito di Ludovico Silvestri, preside delle scuole medie Alberoni, Anna Frank, Nicolini e Mazzini di Piacenza. Un consiglio ai docenti contenuto nella circolare sulle vacanze natalizie
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