LETTERA DI UNA STUDENTESSA
12 febbraio 2021
Salve Maurizio. Scusi se la disturbo.
Volevo scriverle solo per ringraziarla, appena ho saputo della petizione sono corsa a firmare.
Mi fa davvero piacere che qualcuno abbia capito le grandi difficoltà di noi ragazzi, e che stia provando a cambiare le cose. Da studentessa liceale le posso dire che non vivo più per colpa dei compiti. Non riesco a uscire un’ora a camminare per lo stress causato dal numero di compiti e studio. Ogni professore pensa di avere solo la propria materia, e in pochi si accorgono di quanto sia controproducente riempirci fino allo sfinimento. Il livello di cultura che ho, non l’ho raggiunto tra le mura di casa a studiare, ma vivendo. Spero davvero che si riesca a fare qualcosa di buono. Grazie e tenga duro!
Irene Giussani
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Dirigente scolastico di lungo corso, vive a Genova e si occupa di ricerca e formazione in campo socio-pedagogico, non ancora rassegnato all’impermeabilità degli apparati educativi. Fondatore, amministratore e portavoce del gruppo Basta Compiti, ha pubblicato numerosi articoli e alcuni saggi, tra i quali: «Basta Compiti, non è così che si impara» (Edizioni Sonda), «Non ho parole. Analfabetismo funzionale e analfabetismo pedagogico» (Armando), «Così impari. Per una scuola senza compiti» (Castelvecchi)
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